Bruno GröningL'uomo delle guarigioni miracolose
"I tuoi pensieri
formano la tua vita,
così come la vivi."Bruno Gröning nacque a Danzica, in Germania, il 30 Maggio 1906 e morì a Parigi il 26 Gennaio del 1959 all'età di 51 anni per un cancro allo stomaco. Era noto per essere un guaritore, sebbene non abbia mai svolto studi formali in medicina.
Bruno faceva il carpentiere. In seguito fu arruolato per la Seconda Guerra Mondiale. Al congedo dichiarò che non avrebbe mai più ucciso nessun essere umano: per questo fu imprigionato e quasi giustiziato dalla corte marziale. Durante il periodo di prigionia si batté per i diritti dei carcerati.
Venne all'attenzione pubblica nel '49, quando, a Herford, il padre di un ragazzo dichiarò che Bruno guarì suo figlio dalla distrofia muscolare. Molte persone gli credettero e si sparse la voce molto in fretta. Così, in cerca di guarigioni miracolose, le persone iniziarono a radunarsi in massa davanti alla casa di quel ragazzo: Dieter Hulsmann. La notizia si sparse anche tra i giornali e ben presto Bruno divenne molto famoso.
Bruno sosteneva che il suo era un sapere antico, una conoscenza che si era persa nel tempo, un potere a disposizione di tutti che se sfruttato apporta benefici alle persone. Questa forza la definì una "corrente guaritrice". Paragonò gli esseri umani a delle batterie che devono essere ricaricate continuamente. Così come una batteria scarica non è in grado di funzionare, un corpo umano senza forza non può vivere la sua vita. Le conseguenze di ciò sono: debilitazione, paura nei confronti della vita e non ultimo la malattia. Secondo Bruno non esistono malattie incurabili. Egli disse: "Dio è il più grande guaritore".
Il documentario segue le orme di Bruno e racconta il suo operato in modo aperto, obbiettivo e con immedesimazione.
A seguire un video sul documentario:
